Sinonimi:

Nomi comuni: Capo-chino comune

Nomi regionali:

Famiglia: Asteraceae/Compositae

Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo

Forma biologica: terofita scaposa

Descrizione

Dimensioni: 20-80 cm

Radice: grosse radici fascicolate

Fusto ipogeo:

Fusto epigeo: fusti eretti pubescenti

Foglie: inferiori a lamina ovale lanceolata (3-5 x 15 cm), pelosa a margine dentellato, le superiori inferiori

Infiorescenza: capolini di 10-25 mm, porati da un involucro di brattee raggianti e ripiegati verso il basso; squame dell'involucro cartilaginee ad apice erbaceo

Fiori: tutti tubulosi, giallo-verdastri

Frutto: achenio bruno con becco privo di pappo

Distribuzione

Distribuzione regionale: presente nella fascia collinare dal Carso a Sacile

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-800

Geoelemento: pontico

Ambiente caratteristico: laghi, fiumi e corsi d’acqua

Fioritura: da luglio a ottobre

Note vegetazionali

Specie piuttosto rara, igrofila e nitrofila, comune nei fossi, zone ruderali umide, siepe e boschi umidi. Si comporta anche come emicriptofita bienne.

Note generali

Il nome Capo-chino deriva dal capolino ripiegato verso il basso. In Friuli si ritrova anche il C. abrotanoides, molto raro e distinguibile per i capolini portati lungo il fusto all'ascella delle foglie.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.