Primula veris L. subsp. columnae (Ten.) Maire et Petitm.
Sinonimi: Primula columnae Ten., Primula tommasinii Gren et Godr., Primula suaveolens Bertol., Primula vulgaris subsp. suaveolens (Bertol.) Ludi
Nomi comuni: Primula di Colonna
Nomi regionali: Primavère, pestelàc
Famiglia: Primulaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita rosolata
Descrizione
Dimensioni: 15-30 cm
Radice: grosse radici secondarie da rizoma
Fusto ipogeo: rizoma obliquo, arcuato
Fusto epigeo: scapo infiorescenziale
Foglie: tutte basali, rugose, con picciolo distinto dalla lamina ovata (5-8 cm) non completamentealato, margine dentellato, pubescenti su entrambe le facce
Infiorescenza: ombrella pluriflora (10-20) portata da uno scapo eretto lungo fino a 30 cm, afillo e indiviso
Fiori: attinomorfi, gamopetali, su peduncolo di 5-20 mm, calice con tubo più largo di quello corollino, non rigonfio, allargato alla fauce, corolla giallo-pallida, lembo piatto; 5 stami, ovario supero
Frutto: capsula
Distribuzione
Distribuzione regionale: zone montane e collinari, escluso catena Carnica principale, Carso isontino e triestino
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-2300
Geoelemento: mediterraneo montano
Ambiente caratteristico: boschi misti
Fioritura: da aprile a giugno
Note vegetazionali
È comune nei prati aridi, cespuglieti, boschi misti.
Note generali
Facilmente confondibile con la sottospecie P. veris subsp. veris, quest'ultima, con calice più corto del lungo tubo corollino e rigonfio in mezzo, petali concavi di colore giallo intenso, foglie con picciolo completametne alato. Come P. acaulis L. (Hill)e P. eliator L.(Hill) presenta eterostilia. Queste tre specie possono frequentemente produrre ibridi tra loro. Varie parti della pianta hanno impieghi officinali e alimentari.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
