Eryngium maritimum L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Calcatreppola, Eringio di S. Pietro
Nomi regionali:
Famiglia: Apiaceae/Umbelliferae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: geofita rizomatosa
Descrizione
Dimensioni: 2-4 dm
Radice: radici secondarie da rizoma
Fusto ipogeo: rizoma sotterraneo contorto
Fusto epigeo: fusto ascendente, striato, grigio-glauco
Foglie: foglie basali coriacee con picciolo di 1-2 dm, lamina reniforme, con denti terminanti in spine acute; foglie cauline sessili e di dimensioni ridotte
Infiorescenza: capolino ovoide circondato da 5-6 brattee ovali o lanceolate con spine acute
Fiori: attinomorfi, pentameri, ovario infero bicarpellare
Frutto: acheni spinescenti
Distribuzione
Distribuzione regionale: lungo il litorale friulano
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0/costiera
Geoelemento: mediterraneo atlantico
Ambiente caratteristico: lidi sabbiosi
Fioritura: da giugno a settembre
Note vegetazionali
Pianta psammofila, pioniera delle dune mobili; fornita di un apparato radicale molto esteso che gli permette la sopravvivenza. Il suo sviluppo contribuisce alla stabilizzazione delle dune mobili agevolando lo sviluppo della vegetazione colonizzatrice.
Note generali
Pianta con areale di crescita sempre più ristretto a causa di una crescente antropizzazione delle spiagge. Le foglie giovani possono essere consumate cotte e le radici dolciastre, crude in insalata.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.