Sinonimi: Helianthemum oleandicum (L.) DC. subsp. alpestre (Jacq.) Breistr.; Helianthemum italicum (L.) Pers. subsp. alpestre (Jacq.) Breistr.

Nomi comuni: Eliantemo alpestre

Nomi regionali:

Famiglia: Cistaceae

Habitus e forma di crescita: suffruticoso

Forma biologica: camefita suffruticosa

Descrizione

Dimensioni: 5-25 cm

Radice: a fittone

Fusto ipogeo: assente

Fusto epigeo: legnoso, strsciante, formante rami ascendenti rossastri e villosi

Foglie: opposte, senza stipole, lamina ellittica (2-5 x 6-15 mm), sparsamente pelose e verde-grigiastra di sotto

Infiorescenza: cima breve (2-5 fiori), unilaterale con peduncoli fiorali incurvati

Fiori: ermafroditi, attinomorfi, irregolarmente 5meri, dialipetali; sepali poco pelosi, verde-arrossati, 5 petali gialli cuoriformi (12-18 mm), caduchi; stami numerosi, ovario supero pluricarpellare con stimma cilindrico contorto

Frutto: capsula a tre valve

Distribuzione

Distribuzione regionale: continuo in tutta la zona alpina e montana, scende anche in pianura nella zona dei magredi del Cellina-Medunao

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): (0)200-2500

Geoelemento: europeo-montano

Ambiente caratteristico: praterie alpine

Fioritura: da giugno a agosto

Note vegetazionali

Specie calcifila diffusa nei pascoli alpini e subalpini su calcare e nei prati magri, aridi, in pianura, dove sopravvive assieme ad altre piante propriamente alpine insieme a specie più propriamente steppiche come Chrysopogon gryllus e Bromus erectus, grazie alla secchezza del substrato e alla mobilità delle ghiaie.

Note generali

Confusione con Helianthemum canum subsp. canum, che si distingue per le foglie ad apice acuto e con la presenza (almeno nella pagina inferiore) di peli stellati.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.