Trifolium medium L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Trifoglio medio
Nomi regionali: Trifòi
Famiglia: Fabaceae/Papilionaceae/Leguminosae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: geofita rizomatosa
Descrizione
Dimensioni: 20-40 cm
Radice: secondaria da rizoma
Fusto ipogeo: rizoma
Fusto epigeo: eretto, zigzagante con rami patenti
Foglie: composte trifogliate, picciolate, stipole saldate al picciolo solo alla base; i 3 segmenti lanceolato-ellittici arrotondati (8-20 x 40-60 mm), con nervature laterali raggiungenti il margine, quindi dentellato
Infiorescenza: capolino terminale sferico, diametro 2-3 cm, brevemente peduncolato
Fiori: fiore ermafrodita, dialipetalo zigomorfo, piccolo (1,2-2 cm); calice gamosepalo a 10 nervi, tubo glabro con 5 denti villosi subeguali; petali 5 rosso-carminio
Frutto: legume con asse allungato, più o meno avvolto dal calice, liscio
Distribuzione
Distribuzione regionale: discontinuo in tutta la regione
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 600-1800
Geoelemento: eurosiberiano
Ambiente caratteristico: prati magri
Fioritura: da maggio a agosto
Note vegetazionali
Specie indifferente al substrato, presente nei prati magri e nelle scharite e nei margini erbacei meso-termofili dei boschi.
Note generali
Confuso con due specie presenti nello stesso ambiente, T. alpestre L., che presenta tuttavia segmenti fogliari acuti e calice con tubo irsuto a 20 nervi, e con T. rubens, che invece si differenzia per il capolino più lungo che largo e il calice con tubo glabro, ma a 20 nervi. Confusa anche con T. pratense dal quale si distingue per il calice glabro.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.