Plantago major L. subsp. major
Sinonimi:
Nomi comuni: Piantaggine maggiore
Nomi regionali: Plantagn larg
Famiglia: Plantaginaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita rosolata
Descrizione
Dimensioni: 5-30 cm
Radice: fascicolata
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: scapo infiorescenziale eretto, angoloso e pubescente
Foglie: tutte in rosetta basale, persistenti tutto l'anno, appressate al suolo; picciolo evidente, scanalato e alato; lamina ovato-ellittica (3-8 x 4-12 cm), margine dentato e apice arrotondato
Infiorescenza: spiga lineare lunga 5-12 cm, interrotta alla base e assottigliata all'apice
Fiori: attinomorfi, ermafroditi, tetrameri gamopetali, brattee ovali di poco minori dei sepali, sepali riuniti a 2 a 2, corolla a tubo e 4 lobi patenti; stami 4 con filamenti di poco superanti la corolla; ovario supero bicarpellare
Frutto: capsula ovoide appuntita
Distribuzione
Distribuzione regionale: continua in tutta la regione
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1500 (2000)
Geoelemento: sub-cosmopolita
Ambiente caratteristico: vegetazione ruderale
Fioritura: da maggio a settembre
Note vegetazionali
Specie nitrofila sinantropica, comune negli ambienti ruderali o semi-ruderali, soprattutto lungo le vie, i bordi strada, le zone di calpestio, diffusa negli incolti erbosi, nei parchi e nei giardini, nei frutteti.
Note generali
Estrema variabilità e confusione nella suddivisione in sottospecie.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
