Sinonimi:

Nomi comuni: Primula farinosa; Primula rosa

Nomi regionali: Bùsule; Mariùte

Famiglia: Primulaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne

Forma biologica: emicriptofita rosolata

Dimensioni: 8-30 cm

Radice: fascicolate, bianche e sottili

Fusto ipogeo:

Fusto epigeo: scapo infiorescenziale

Foglie: tutte basali, bianco-farinose di sotto, lamina lanceolato-spatolate (6-11 x 25-80 mm), margine ondulato, picciolo scanalato

Infiorescenza: ombrella pluriflora (5-20) portata da uno scapo cilindrico, ascellare alla rosetta, brattee lineari

Fiori: attinomorfi gamopetali, calice con tubo e denti acuti, corolla rosea a fauce gialla con tubo lungo quanto il calice, lobi divisi su 1/3; 5 stami, ovario supero

Frutto: capsula subcilindrica

Distribuzione regionale: discontinua nella catena carnica e in zona collinare, si estende anche in quella planiziare

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-2600

Geoelemento: artico-alpino

Ambiente caratteristico: torbiere basse alcaline

Fioritura: da aprile a luglio

Pianta calciofila diffusa nelle paludi e nei prati torbosi alcalini.

Note generali

Simile a P. halleri Gmelin, da cui si distingue per il tubo corollino lungo quanto il calice.

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.