Sinonimi:

Nomi comuni: Pino di Aleppo

Nomi regionali:

Famiglia: Pinaceae

Habitus e forma di crescita: arboreo sempreverde

Forma biologica: fanerofita arborea

Dimensioni: 5-20 m

Radice:

Fusto ipogeo: assente

Fusto epigeo: tronco contorto, a rami incurvati in alto, corteccia grigio-chiara con fessure rossastre; chioma ombrelliforme

Foglie: aghiformi, riuniti a 2 su brachiblasti, brevi (3-5 cm), molli e flessuosi, con guaine sugherose brune

Infiorescenza: infiorescenze maschili in amenti, ascellari gialli, alla base dei nuovi getti; infiorescenze femminili apicali ai nuovi getti

Fiori: pianta monoica dicline, i fiori femminili in strobili

Frutto: pigna lunga 5-12 cm, solitaria o a due, di forma ovato-conica

Distribuzione regionale: specie introdotta, localizzata nella costiera triestina e valli del Natisone

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-800

Geoelemento: stenomediterraneo

Ambiente caratteristico: boschi costieri

Fioritura: da marzo a maggio

Specie rustica e calciofila, comune negli arbusteti mediterranei, quali macchie e garighe costiere,querceti e ostrieti termofili, pinete.

Note generali

Specie tipica della macchia mediterranea, con areale diffuso in tutte le regioni circummediterranee, spontanea in Italia solo al Sud e nelle Isole. E' utilizzata come pianta da rimboschimento, pioniera su terreni poveri e aridi, dove limita l'erosione del suolo. Viene coltivata per la resinazione.

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.