Genista tinctoria L.
Sinonimi: Genista tinctoria subsp. tinctoria L.; Genista elata Wenderoth; Genista virgata Willd.
Nomi comuni: Ginestra dei tintori; Ginestrella; Baccellina
Nomi regionali: Cosulute
Famiglia: Fabaceae/Papilionaceae/Leguminosae
Habitus e forma di crescita: suffruticoso
Forma biologica: camefita suffruticosa
Descrizione
Dimensioni: 30-40 cm
Radice:
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: legnoso alla base, molto ramificato a rami semplici erbacei ascendenti, angolosi e pelosi
Foglie: foglie semplici, sessili, lanceolate (5-9 x 12-30 mm), sparsamente pelose, lucide superiormente, maggiori degli internodi e avvolgenti il fusto
Infiorescenza: racemo terminale
Fiori: fiore ermafrodita, dialipetalo zigomorfo, calice glabro gamosepalo persistente con labbro superiore bifido, corolla lunga 12-15 mm, petali 5 gialli, il superiore ripiegato in alto e glabro (vessillo), ali e carena divaricati all'antesi
Frutto: legume glabro, sporgente dal calice, lungo 2,5 cm
Distribuzione
Distribuzione regionale: continua in tutta la regione
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1800
Geoelemento: euroasiatico
Ambiente caratteristico: prati magri
Fioritura: da maggio a luglio
Note vegetazionali
Pianta preferibilmente acidofila, presente sia nei prati aridi steppici, nei prati e pascoli mesofili e in quelli umidi e acidofili, sia nei margini erbacei meso-termofili dei boschi, e nelle pinete, gineprai e boschi submediterranei come querceti, castagneti e carpineti.
Note generali
Specie polimorfa, alcune sottospecie sono caratteristiche delle regionni meridionali. I fiori e le radici erano un tempo impiegati per le tinture; pianta mellifera.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
