Sinonimi:

Nomi comuni: Veronica dei campi

Nomi regionali:

Famiglia: Scrophulariaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo

Forma biologica: terofita scaposa

Dimensioni: 5-40 cm

Radice: fascicolata

Fusto ipogeo: assente

Fusto epigeo: ramificato in basso, con peli semplici o ghiandolari su due linee

Foglie: brevemente picciolate, ovali (6-8 x 7-14 mm), crenato-seghettate

Infiorescenza: racemo terminale allungato 50floro, con brattee fiorali minori delle foglie, triangolari-lanceolate

Fiori: zigomorfi gamopetali, tetrameri, picciolo subnullo, lacinie calicine lanceolate, corolla celeste (3 mm di diametro), stami 2, ovario supero sincarpellare

Frutto: capsula con calice persistente, compressa, obcordata, con ciglia ghiandolari solo sulla carena, semi con eleosoma

Distribuzione regionale: continua in tutto il territorio

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-2000

Geoelemento: sub-cosmopolita

Ambiente caratteristico: coltivi

Fioritura: da febbraio a giugno

Specie archeofita e sinantropa, infestante nei campi, negli orti e vigneti. Comune nei prati aridi, negli incolti e ambienti ruderali.

Note generali

Specie simile al gruppo di Veronica verna, da cui si distingue per la capsula glabra e l'unica presenza di ciglia sulla carena.

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.