Saponaria officinalis L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Saponaria comune
Nomi regionali: Saponarie
Famiglia: Caryophyllaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 30-70 cm
Radice:
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: eretto, cilindrico e glabro
Foglie: opposte, ellittico-lanceolate, 3(5)-nervie (10-25 x 50-80 mm), acute, sessili
Infiorescenza: cima bipara fogliosa e densa
Fiori: fiore ermafrodita, attinomorfo, dialipetalo, 5-mero, calice tubuloso-cilindrico lungo 15-25 mm, purpureo in alto; petali obcuneati, roseo-bianco, stili 2, gineceo supero sincarpico
Frutto: capsula piriforme
Distribuzione
Distribuzione regionale: continua in tutto il territorio
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1000
Geoelemento: eurosiberiano
Ambiente caratteristico: vegetazione ruderale
Fioritura: da maggio a agosto
Note vegetazionali
Specie debolmente calciofila, nitrofila, comune infestante degli incolti umidi, dei fossati, lungo i greti, nei megaforbieti nitrofili.
Note generali
Ha numerose proprietà officinali, la radice e le foglie essiccate si usavano nel lavaggio di indumenti di lana e cotone. Il nome Saponaria deriva dall'alto contenuto in saponine.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
