Erigeron acris L. subsp. acris
Sinonimi: Erigeron acer L. subsp. acer, Erigeron acre L., Erigeron corymbosum Wallr.
Nomi comuni: Erigeron acre, Cespica acre
Nomi regionali:
Famiglia: Asteraceae/Compositae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 20-60 cm
Radice: secondarie da rizoma
Fusto ipogeo: rizoma breve orizzontale
Fusto epigeo: fusto ascendente, villoso, ramoso in alto terminante in un corimbo allungato di capolini
Foglie: foglie basali spatolate di 5-12 x 30-70 mm, appena dentate; le cauline minori, sessili, lanceolate , > dell'internodio, acute, tutte ciliate e pelose su entrambe le facce, margine intero
Infiorescenza: capolino di 8-15 mm di diametro, con involucro campanulato, squame su più serie; fiori esterni femminili, fiori centrali tutti ermafroditi
Fiori: fiori raggianti ligulati violetti superanti di poco l'involucro (>10 mm), fiori centrali tubulosi con corolla ad elementi patenti
Frutto: acheni con pappo rossastro, peli in un'unica serie
Distribuzione
Distribuzione regionale: Alpi e prealpi
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1800
Geoelemento: circumboreale
Ambiente caratteristico: prati magri
Fioritura: da giugno a settembre
Note vegetazionali
Pianta non comune, indifferente al substrato, tendenzialmente xerofila, presente nei prati aridi e sassosi dal piano basale a quello sub-alpino, si ritrova anche in zone antropizzate, boscaglie e schiarite.
Note generali
Si distingue da Erigeron acris L. subsp. angulosus, perché questo presenta foglie cauline a lamina glabra e peli solo al margine, assi infiorescenziali ed involucri dei capolini meno pelosi completamente arrossati.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.