Arabidopsis thaliana (L.) Heynh.
Sinonimi: Arabis thaliana L.; Sisymbrium thalianum Coste; Stenophragma thaliana Celak.
Nomi comuni: Arabetta di Thal
Nomi regionali:
Famiglia: Brassicaceae/Cruciferae
Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo
Forma biologica: terofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 5-30 cm
Radice: fascicolata
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: eretto e ramificato, sparsamente pubescente
Foglie: tutte intere, le basali in rosetta, oblanceolato-spatolate (3-8 x 25-50 mm), acute e dentellate, con peli semplici e bifidi
Infiorescenza: racemo lineare, allungato
Fiori: tetramero dialipetalo attinomorfo; sepali di 1,5 mm, petali bianchi (2-4 mm); 6 stami, ovario supero bicarpellare, stimma subcapitato
Frutto: siliqua lineare incurvata e flesuosa, (lunga fino a 1,5 cm)
Distribuzione
Distribuzione regionale: comune in quasi tutto il territorio
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-2000
Geoelemento: sub-cosmopolita
Ambiente caratteristico: coltivi
Fioritura: da marzo a aprile
Note vegetazionali
Specie effimera a breve ciclo vitale, sinantropa, diffusa in suoli concimati ricchi di nitrati e sostanze organiche, soprattutto campi di cereali, nelle discariche, vicino alle case, luoghi calpestati, soprattutto su suoli pesanti, umidi, subacidi. Specie archeofita, divenuta sub-cosmopolita. Può avere anche un ciclo autunnale.
Note generali
Tipica pianta modello per lo studio del genoma, della genetica e la biologia molecolare e cellulare delle Angiosperme, in ragione delle contenute dimensioni del suo genoma, le piccole dimensioni e il ciclo di vita breve.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
