Sinonimi: Polygonum viviparum L.

Nomi comuni: Poligono viviparo

Nomi regionali: Pajàn salvàdi

Famiglia: Polygonaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne

Forma biologica: geofita rizomatosa

Dimensioni: 5-30 cm

Radice: secondarie da rizoma

Fusto ipogeo: rizoma ricurvo, tuberoso e squamoso

Fusto epigeo: eretto, cilindrico, ingrossato ai nodi

Foglie: le basali lungamente picciolate, lamina strettamente lanceolata di 5-7 cm, margine revoluto, verde scuro lucide nella pagina superiore, opaca inferiormente, le cauline ridotte (7-9 mm) margine revoluto; ocrea breve (6-8 mm)

Infiorescenza: spiga unica e terminale, eretta, densa, di forma cilindrica (3-6 cm) con alla base bulbilli fusiformi bruno-rossi

Fiori: da bianchi a rosei, di 2-4 mm, 5 elementi tepalini, 6 stami, ovario supero sincarpico a 3 carpelli

Frutto: acheni (si sviluppano raramente)

Distribuzione regionale: Alpi e Prealpi

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 1600-2800

Geoelemento: artico-alpino

Ambiente caratteristico: praterie alpine

Fioritura: da giugno a settembre

Specie indifferente al substrato, comune nelle praterie e pascoli alpini sia acidi che basici; anche megaforbieti, e zone detritiche.

Note generali

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.