Sinonimi: Dipsacus sylvester Hudson; Dipsacus fullonium Oberdorfer; Dipsacus fullonum L. subsp. silvestris

Nomi comuni: Scardaccione selvatico; Cardo dei lanaioli

Nomi regionali: Sbursins

Famiglia: Dipsacaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo bienne

Forma biologica: emicriptofita bienne

Descrizione

Dimensioni: 1-3 m

Radice: fittonante

Fusto ipogeo: assente

Fusto epigeo: fusto eretto, tubuloso, striato, spinoso con spine molli patenti

Foglie: foglie opposte lanceolate (10-15 x 30-50 cm) a base amplessicaule, le mediane formano una coppa attraversata dal fusto, margine dentato, spinose sulla nervatura centrale; le superiori glabre intere

Infiorescenza: capolino ovoide (2-3 x 3-8 cm) circondato da un involucro di squame erette e lineari, alcune superanti il capolino

Fiori: fiori ermafroditi attinomorfi simpetali, tubulosi a 4 lobi di colore liliacino, portanti un epicalice (involucretto) quadrato e un calice a coppa; pagliette ascellanti i fiori più lunghe della corolla; stami 4 ad antere libere; ovario bicarpellare

Frutto: aggregato di acheni con pagliette, involucretto quadrato a 4 dentelli e calice a coppa tutti persistenti

Distribuzione

Distribuzione regionale: in tutta la regione, discontinua nella zona alpina

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1400

Geoelemento: eurimediterraneo

Ambiente caratteristico: vegetazione ruderale

Fioritura: da giugno a agosto

Note vegetazionali

Specie archeofita, diffusa negli incolti, zone ruderali, macerie e luoghi calpestati, margine delle strade, ecc. Si comporta anche come pianta annuale.

Note generali

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.