Sinonimi:

Nomi comuni: Rosmarino, Ramerino, Osmarino, Usmarino, Smarino, Trasmarino

Nomi regionali: Osmarìn

Famiglia: Lamiaceae/Labiatae

Habitus e forma di crescita: suffruticoso

Forma biologica: nanofanerofita

Descrizione

Dimensioni: 30-120 cm

Radice:

Fusto ipogeo: assente

Fusto epigeo: cespuglioso, con rami prostrati e ascendenti, eretti in alto; legnoso alla base, con corteccia bruno chiara

Foglie: opposte, brevemente picciolate, a lamina lineare (15-30 mm) revoluta al margine, verde scuro sopra, bianco tomentose nella pagina inferiore; presenti fascetti ascellari

Infiorescenza: verticillastri fogliari (cime contratte) di 4-16 fiori

Fiori: calice gamosepalo, attinomorfo; corolla zigomorfa, gamopetala, bilabiata di 10-12 mm; colore azzurro chiaro o rosa; stami 2 sporgenti, ovario semi-infero, stimma bifido

Frutto: schizocarpo (tetrachenio) formato da quattro nucule

Distribuzione

Distribuzione regionale: coltivato in orti e giardini

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-800

Geoelemento: stenomediterraneo

Ambiente caratteristico: macchia mediterranea

Fioritura: da marzo a ottobre

Note vegetazionali

Pianta tendenzialmente calciofila tipica rappresentante delle macchie e garighe mediterranee, soprattutto costiere. Subspontanea nella costa triestina e sui muri soleggiati nelle zone costiere.

Note generali

Specie nota per gli usi farmaceutici e soprattutto alimentari come pianta aromatica.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.