Allium carinatum subsp. carinatum L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Aglio delle streghe
Nomi regionali:
Famiglia: Liliaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: geofita bulbosa
Descrizione
Dimensioni: 30-60 cm
Radice: fascicolata da bulbo
Fusto ipogeo: bulbo semplice, a volte bulbillifero (1 cm); tuniche bianche, le esterne degenerate, brune e fibrose
Fusto epigeo: scapo infiorescenziale eretto foglioso inferiormente
Foglie: lineari larghe 5 mm
Infiorescenza: ombrella pauciflora portante numerosi bulbilli aerei; due valve una breve ed una lunga
Fiori: patenti lungamente peduncolati; perigonio con 6 tepali rosa-lilla ottusi, a volte leggermente bilobi; sei stami sporgenti, ovario sincarpico supero tricarpellare
Frutto: capsula
Distribuzione
Distribuzione regionale: tutto il territorio
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1500
Geoelemento: europeo
Ambiente caratteristico: vegetazione di calpestio
Fioritura: da giugno a settembre
Note vegetazionali
Specie tendenzialmente calciofila, distribuita in incolti e prati aridi con suolo a reazione alcalina.
Note generali
Pianta che si riproduce preferenzialmente per via vegetativa tramite il rilascio dei bulbilli dell'infiorescenza. Si distingue dalla subsp. pulchellum per i numero minore dei fiori e per il loro portamento patente.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.