Quercus petraea (Mattuskchka) Liebl.
Sinonimi: Quercus sessiflora Salisb., Quercus sessilis Ehrh.
Nomi comuni: Rovere, Quercia, Ischia
Nomi regionali: Rô, Rôl, Ròul, Ròvul
Famiglia: Fagaceae
Habitus e forma di crescita: arboreo a foglie caduche
Forma biologica: fanerofita arborea
Descrizione
Dimensioni: 10-30 m
Radice:
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: tronco eretto, ramoso, corteccia rossastra, giovani lucidi e glabri
Foglie: semplici, obovato-lobate, lunghe 8-12 cm, brevemente picciolate, disposizione alterna, glabre
Infiorescenza: amento maschile lungo 2-4 cm, pendulo; fiori femminili solitari o a 2-3, sessili su un lungo peduncolo comune
Fiori: pianta monoica dicline, apetala, fiore femminile con ovario tricarpellare, infero, a tre stili liberi; i fiori maschili con molti stami gialli
Frutto: nucula (ghianda) sessile di 1-2 cm, parzialmente (1/4-1/2) avvolta da una capsula legnosa (cupula), derivata dalle brattee fiorali, squame della ghianda lanciolate embricate
Distribuzione
Distribuzione regionale: zone collinari, prealpine e nel Carso
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1000
Geoelemento: europeo
Ambiente caratteristico: boschi riparali
Fioritura: da aprile a maggio
Note vegetazionali
Specie adatta ai terreni acidi e tendenzialmente umidi (querco-castagneti. Diffusa nella zona collinare.
Note generali
Specie ibridogena e polimorfa, confodibile con Quercus pubescens (roverella) si distingue per i ramuli e le foglie non pelosi. Produce un legno pregiato utilizzato in molti manufatti (mobili, botti, oggettistica ecc).
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
