Sinonimi:

Nomi comuni: Mirtillo rosso

Nomi regionali: Manaruta, melùt,, pirusièl sdroghe, sutìp ròs

Famiglia: Ericaceae

Habitus e forma di crescita: suffruticoso

Forma biologica: camefita fruticosa

Descrizione

Dimensioni: 10-30 cm

Radice:

Fusto ipogeo: rizoma strisciante

Fusto epigeo: eretto o ascendente, cilindrico

Foglie: sempreverdi, coriacee a lamina oblanceolata-spatolata, con margine revoluto ed apice retuso o arrotondato, lunga 12-20 mm, colore verde-scuro, lucide, ghiandolose di sotto

Infiorescenza: racemo breve terminale reclinato con 2-6 fiori penduli

Fiori: ermafroditi, tetrameri, attinomorfi, gamopetali, con sepali uniti; corolla campanulata bianca o screziata di rosso, denti brevissimi, ricurvi; ovario infero

Frutto: bacca commestibile, subsferica di 3-6 mm, dapprima bianca poi rossa

Distribuzione

Distribuzione regionale: Alpi e Prealpi

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): (600) 1000-2200 (2500)

Geoelemento: circumboreale

Ambiente caratteristico: boschi di conifere

Fioritura: da giugno a luglio

Note vegetazionali

Specie acidofila di boschi e radure, brughiere subalpine, mugheti, spesso in associazione con Polygala chamaebuxus L. e Arctostaphylos uva-ursi (L.) Sprengel, facilmente confondibili per le foglie identiche.

Note generali

La bacca ha sapore acidulo, ed è impiegata per la preparazione di marmellate.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.