Primula eliator subsp. eliator (L.) Hill
Sinonimi: Primula elatior subsp. genuina Hegi
Nomi comuni: Primula maggiore
Nomi regionali: Primavère
Famiglia: Primulaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita rosolata
Descrizione
Dimensioni: 10-30 cm
Radice: grosse radici secondarie da rizoma
Fusto ipogeo: rizoma obliquo
Fusto epigeo: fusto nullo
Foglie: tutte basali, rugose, con picciolo chiaramente distinto dalla lamina ellittico-obovata (3-10 cm), margine dentellato-crenulato, con denti più grossi verso la base
Infiorescenza: ombrella pluriflora (3-12) portata da uno scapo eretto, afillo e indiviso
Fiori: attinomorfi gamopetali, su peduncolo di 2-18 mm, calice con tubo appressato a quello corollino e denti lesiniformi, più lunghi che larghi, corolla gialla con tubo e lembo; 5 stami, ovario supero
Frutto: capsula superante il calice
Distribuzione
Distribuzione regionale: localizzata nella catena alpina
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 600-2000
Geoelemento: europeo
Ambiente caratteristico: prati umidi
Fioritura: da marzo a giugno
Note vegetazionali
È comune negli ambienti umidi alpini di prato e di bosco.
Note generali
La sottospecie P. eliator subsp. intricata (P. intricata Ehrendorfer) è presente nell'Appennino e nel Trevigiano, M. Baldo, Trentino, Lombardia. Come P. acaulis L. (Hill) e P. veris L. presenta eterostilia. Queste tre specie possono frequentemente produrre ibridi tra loro.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
