Primula veris subsp. veris L.
Sinonimi: Primula officinalis (L.) Hill
Nomi comuni: Primula odorosa, Primula officinale
Nomi regionali: Primavère, pestelàc
Famiglia: Primulaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita rosolata
Descrizione
Dimensioni: 15-25 cm
Radice: grosse radici secondarie da rizoma
Fusto ipogeo: rizoma obliquo, arcuato
Fusto epigeo: scapo infiorescenziale
Foglie: tutte basali, rugose, con picciolo distinto dalla lamina ovata (5-8 cm), completamente alato, margine dentellato, pubescenti di sotto
Infiorescenza: ombrella pluriflora (5-15) portata da uno scapo eretto lungo fino a 20 cm, afillo e indiviso
Fiori: attinomorfi gamopetali, su peduncolo di 5-20 mm, calice con tubo più corto e largo di quello corollino, rigonfio al centro e denti triangolari, corolla gialla intensa lembi concavi; 5 stami, ovario supero
Frutto: capsula
Distribuzione
Distribuzione regionale: presente nella fascia montana e alpina, può scendere a quote collinari
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-2300
Geoelemento: mediterraneo atlantico
Ambiente caratteristico: boschi misti
Fioritura: da aprile a giugno
Note vegetazionali
È comune nei boschi, prati aridi, cespuglieti, boschi aridi di conifere.
Note generali
Facilmente confondibile con la sottospecie P. veris subsp. columnae, quest'ultima, con calice lungo quanto il tubo corollino non rigonfio; petali a lembo piatto giallo pallido e picciolo fogliare non completamente alato. Come P. acaulis L. (Hill)e P. eliator L.(Hill) presenta eterostilia. Queste tre specie possono frequentemente produrre ibridi tra loro. Varie parti della pianta hanno impieghi officinali e alimentari.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
