Sinonimi:

Nomi comuni: Verbasco tasso-barbasso

Nomi regionali: Verbàs, Barbàce

Famiglia: Scrophulariaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo bienne

Forma biologica: emicriptofita bienne

Descrizione

Dimensioni: 50-150 cm

Radice:

Fusto ipogeo:

Fusto epigeo: semplice, foglioso, con pelosità bianco-giallastra

Foglie: subsessili, lanceolate e dentato-crenate le basali, lunghe fino a 30 cm; le cauline minori decorrenti e alate

Infiorescenza: racemo di racemi con fiori riuniti in glomeruli, brattee dell'infiorescenza lanose lanceolate-acuminate

Fiori: attinomorfi gamopetali, calice bianco-lanoso, corolla bianco-giallastra pubescente, a tubo breve e lobi patenti, stami 5 ad antere reniformi e decorrenti, con lanugine bianca sui filamenti, ovario supero sincarpellare

Frutto: capsula subsferica

Distribuzione

Distribuzione regionale: comune in quasi tutto il territorio

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1700 (2200)

Geoelemento: europeo-montano

Ambiente caratteristico: incolti

Fioritura: da maggio a agosto

Note vegetazionali

Specie tipica degli incolti aridi e ruderi.

Note generali

Impiegata un tempo per la preparazione di tisane depurative, usata sia come pianta ornamentale e mellifera. Si può confondere con V. densiflorum, il falso barbasso, che presenta invece fiori peduncolati e corolla rotata, assai meno comune in regione.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.