Gladiolus palustris Gaudin
Sinonimi: Gladiolus paluster
Nomi comuni: Gladiolo reticolato, Gladiolo palustre
Nomi regionali:
Famiglia: Iridaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: geofita bulbosa
Descrizione
Dimensioni: 30-60 cm
Radice: fascicolata da bulbo
Fusto ipogeo: bulbo sferico con tuniche formanti in alto una rete a maglie strette, isodiametriche
Fusto epigeo: eretto, cilindrico, glabro
Foglie: lineari, 5-15 mm x 25-30 acute
Infiorescenza: spighe unilaterli subsessili
Fiori: perigonio subattinomorfo a 6 tepali ravvicinati,gli ingeriori con lacinie arrotondate
Frutto: caspula clavata
Distribuzione
Distribuzione regionale: Su tutto il territorio planiziale (discontinuo), Alpi e Prealpi escluse catena centrale carnica.
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1500
Geoelemento: europeo
Ambiente caratteristico: prati umidi
Fioritura: da maggio a luglio
Note vegetazionali
Pianta relativamente rara, calcifila, comune nei prati umidi, adatta a substrati poveri. In particolare è caratteristica dei prati che alternano periodi di umidità primaverile con periodi di aridità estiva. Pianta protetta dalla direttiva habitat allegato IV.
Note generali
Confusa con Gladiuolus illyricus, molto più raro, presente nel Carso e sporadicamente in Friuli. Si distingue per avere il bulbo con tuniche sfibrate in reticoli allungati, stimmi ristretti alla base e infiorescenza spesso portata in modo bilaterale.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
