Hesperis matronalis subsp. matronalis L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Violaciocca matronale, Antoniana
Nomi regionali:
Famiglia: Brassicaceae/Cruciferae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 20-100 cm
Radice: fittone
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: eretto e cilindrico, ramificato solo in alto, striato, perlopiù con peli ramosi
Foglie: le inferiori lirate o dentate, le superiori lanceolate, brevemente picciolate (8-16 cm) a margine seghettato
Infiorescenza: racemo di racemi, allungato
Fiori: tetramero dialipetalo attinomorfo; sepali glabri di 6 mm, petali roseo-violetti spatolati di 15-18 mm; 6 stami, ovario supero bicarpellare
Frutto: siliqua lineare 15-30 volte più lunga che larga (3-8 cm), stimma formato da due lobi divergenti
Distribuzione
Distribuzione regionale: discontinua, come specie introdotta e coltivata in giardini
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1200
Geoelemento: pontico
Ambiente caratteristico: vegetazione ruderale
Fioritura: da maggio a luglio
Note vegetazionali
Specie coltivata e inselvatichita in orti, muri, anche in forre e boschi umidi.
Note generali
Coltivata per ornamento. Esiste la subsp. candida Hegi & Schmid a petali bianchi.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.