Alyssum montanum subsp. montanum L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Alisso montano
Nomi regionali:
Famiglia: Brassicaceae/Cruciferae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: camefita suffruticosa
Descrizione
Dimensioni: 7-25 cm
Radice:
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: ispido per densi peli stellati, legnoso strisciante, senza vere e proprie rosette; fusto fiorifero ascendente
Foglie: lineari-spatolate (20 mm), uninervie, le cauline più piccole, pelose
Infiorescenza: racemo allungato da 5 a 15 cm
Fiori: tetramero dialipetalo attinomorfo; sepali giallastri, di 2-3 mm, petali gialli, spatolati di 4 mm; 6 stami, ovario bicarpellare supero con stilo breve
Frutto: siliquetta discoidale lunga il doppio dello stilo
Distribuzione
Distribuzione regionale: localizzata nel Carso triestino e in due stazioni del pordenonese
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 100-1500
Geoelemento: pontico
Ambiente caratteristico: prati magri
Fioritura: da aprile a giugno
Note vegetazionali
Specie ad areale pontico-centroeuropeo, diffusa negli ambienti asciutti, sassosi e nei prati aridi fino a 1500 m di altitudine.
Note generali
Alyssum deriva dal greco e significa contro la rabbia. Viene coltivata come ornamentale nei giardini rocciosi. E' simile alla specie annua Alyssum alyssoides L., molto comune in tutta Europa.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.