Lunaria rediviva L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Lunaria comune
Nomi regionali:
Famiglia: Brassicaceae/Cruciferae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 40-100 cm
Radice: sottile
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: eretto, cilindrico, scarsamente peloso
Foglie: cauline superiori con picciolo lungo anche 2 cm, lamina triangolare-astata di 10-15 cm, margine con dentelli regolari con mucrone
Infiorescenza: racemo ascellare breve
Fiori: ermafrodita attinomorfo, dialipetalo, odoroso, sepali 4 (8 mm), petali grandi violetto-pallido, spatolati, lunghi 1-2 cm, stami 2+4, ovario supero bicarpellare
Frutto: siliquetta grande (2-9 cm) ellittica, progressivamente ristretta alle 2 estremità, valve con reticolatura di nervi, semi poco visibili
Distribuzione
Distribuzione regionale: esclusiva del piano montano e valli prealpine, introdotta in due stazioni nel Carso e costiera triestina
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 300-800 (1700)
Geoelemento: europeo
Ambiente caratteristico: forre e doline
Fioritura: da maggio a giugno
Note vegetazionali
Specie coltivata e subspontanea, nel piano submediterraneo e montano preferisce forre e rupi umide ed ombrose.
Note generali
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
