Rhododendron ferrugineum L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Rododendro rosso
Nomi regionali: Flor di mònt, Grignòn, Male jèrbe, Rose di Mònt, Brùsse, Ràut
Famiglia: Ericaceae
Habitus e forma di crescita: cespuglioso sempreverde
Forma biologica: nanofanerofita
Descrizione
Dimensioni: 30-100 cm
Radice:
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: legnoso con rami gracili ascendenti
Foglie: sempreverdi coriacee peduncolate ellittico/lanceolate liscie e ferruginee inferiormente, ghiandolose (10 x 30 mm ca.)
Infiorescenza: racemi contratti con pochi fiori
Fiori: ermafroditi, pentameri, attinomorfi, gamopetali, con sepali liberi. Colore rosa purpureo, profumo intenso, corolla ghiandolosa. Stami 10, ovario supero sincarpico pentacarpellare
Frutto: capsula ovoide
Distribuzione
Distribuzione regionale: Alpi e Prealpi
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): (200) 1400-2300 (3000)
Geoelemento: europeo-montano
Ambiente caratteristico:
Fioritura: da giugno a agosto
Note vegetazionali
Pianta pioniera adatta agli ambienti xerici e suoli acidi, tipicamente presenti nelle mughete, nei megaforbieti subalpini e zone rupestri è pianta caratteristica anche dei boschi di conifere. Sale di quota nelle zone continentali, scende in quelle umide (Insubria) fino a trovarsi nei castagneti acidi. Negli Appennini, dove forse rappresenta un relitto glaciale, è rara e limitata alle vette più alte.
Note generali
Ottima mellifera. Come tutte le ericacee presenta un forte sviluppo della micorriza radicale. Si distingue da R. hirsutum, tipico dei suoli calcarei per la foglia non pelosa.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
