Saxifraga burseriana L.
Sinonimi: Saxifraga burserana L.
Nomi comuni: Sassifraga di Burser
Nomi regionali:
Famiglia: Saxifragaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: camefita pulvinata
Descrizione
Dimensioni: 5-10 cm
Radice:
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: legnoso terminante in serie di rosette ovoidi formanti pulvino, con foglie degli anni precedenti persistenti scure, rami fiorali eretti, rossastri e ghiandolosi
Foglie: coriacee, glauche, lineari-lesiniformi lunghe 5-12 mm, acuminate
Infiorescenza: fiore isolato, raramente appaiato
Fiori: fiore ermafrodita, attinomorfo, dialipetalo, 5-mero, perianzio con petali grandi (8-14 mm), ovato, rotondi, bianchi con venature rossastre
Frutto: capsula
Distribuzione
Distribuzione regionale: in quasi tutta la fascia montuosa delle Prealpi, Alpi Giulie e Carniche
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 800-2000
Geoelemento: europeo-montano
Ambiente caratteristico: rocce, ghiaioni e detriti
Fioritura: da giugno a luglio
Note vegetazionali
Specie diffusa nelle fessure di rocce e sfasciumi calcareo-dolomitici, nelle quote più elevate con esposizione a sud.
Note generali
Il nome della specie deriva dal nome del botanico tedesco Burser, che fu il suo scopritore in Austria. Specie con disgiunzione Nord-Sud, essendo presente in un secondo areale nell'austria del nord e in Baviera
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
