Heracleum sphondylium subsp. pyrenaicum (Lam.) Bonnier et Layens
Sinonimi: Heracleum pyrenaicum Lam., Hercleum sphondylium subsp. pollinianum Bertol.,
Nomi comuni: Panace dei macereti
Nomi regionali: Spàlm, Onglo, Talpe di òrs
Famiglia: Apiaceae/Umbelliferae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 50-150 cm
Radice: secondarie a partire dal rizoma
Fusto ipogeo: rizoma ingrossato
Fusto epigeo: eretto cilindrico con peli sparsi
Foglie: grandi con guaina ingrossata, fogli intera da lonbato a partita con pelosità nella pagina inferiore
Infiorescenza: ombrella di ombrelle a 15-40 raggi, involucro con brattee lineari caduche
Fiori: attinomorfi dialipetali di piccole dimensioni, a cinque elementi, pet.ali bianchi, ovario infero bicarpellare
Frutto: schizocarpo che si divide in due acheni costolati appiattiti
Distribuzione
Distribuzione regionale: discontinuo in alpi e prealpi
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 1000-2500
Geoelemento: europeo-montano
Ambiente caratteristico: rocce, ghiaioni e detriti
Fioritura: da maggio a settembre
Note vegetazionali
Pianta poco plastica dal punto di vista ecologico, si distribuisce dalla fascia montanta a quella subalpina predilegendo i macereti e pendii sassosi soleggiati.
Note generali
Heracleum è un gernere difficile le cui diverse entità presentano caratteristiche intermedie, sono probabilmente interfertili. Si distingue dalle sottospecie sphondylium per la foglia lobata, ma non setta e dalla sottospecie elegans per la pelosità diffusa su tutta la pagina inferiore della foglia.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
