Sinonimi: Crepis taraxicifolia Thuill., Crepis vesicaria subsp. haelnseleri (Boiss.) P.D. Sell, Barkhausia taraxicifolia (Thuill.) DC., Crepis polymorpha subsp. taraxicifolia, Crepis recognita

Nomi comuni: Crepide a foglie di tarassaco

Nomi regionali:

Famiglia: Asteraceae/Compositae

Habitus e forma di crescita: erbaceo bienne

Forma biologica: emicriptofita bienne

Descrizione

Dimensioni: 20-80 cm

Radice: fittone ingrossato

Fusto ipogeo: assente

Fusto epigeo: eretto, ramoso in alto; striato con arrossamenti, setole basali

Foglie: pennatosette le basali (roncinate); le cauline ridotte, intere, abbraccianti

Infiorescenza: numerosi capolini di 2-3 cm in corimbo

Fiori: tutti ligulati gialli

Frutto: acheni con becco i centrali, senza becco i periferici, pappo bianco niveo

Distribuzione

Distribuzione regionale: tutto il territorio regionale, fino alla fasca montana

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1200 (2000)

Geoelemento: mediterraneo atlantico

Ambiente caratteristico: prati fertili e concimati

Fioritura: da maggio a settembre

Note vegetazionali

Pianta comune, nitrofila, tipica dei prati falciati fertili o concimati. Si comporta anche come terofita.

Note generali

Le giovani foglie possono essere consumate come verdura cotta. Spesso confusa con Crepis biennis, dalla quale si distingue per avere gli acheni centrali dotati di lungo becco.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.