Trifolium fragiferum L. subsp. fragiferum
Sinonimi:
Nomi comuni: Trifoglio a fragola
Nomi regionali: tràfoi
Famiglia: Fabaceae/Papilionaceae/Leguminosae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita reptante
Descrizione
Dimensioni: 10-40 cm
Radice: secondarie da stolone
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: prostrato-strisciante, con radici avventizie ai nodi
Foglie: composte trifogliate, lungamente picciolate, segmenti ellittico-ovati (5-14 x 10-20 mm), margine seghettato
Infiorescenza: capolino sferico (1-1,4 cm) inserito con lungo peduncolo lateralmente al fusto e ai rami
Fiori: fiore peduncolato ermafrodita, dialipetalo zigomorfo (6 mm) alla ascella di brattee di 3-4 mm; calice gamosepalo con tubo a più di 10 nervi, rigonfio alla fruttificazione; petali 5 rosei
Frutto: legume con calice rigonfio a vescica lungo 8-10 mm
Distribuzione
Distribuzione regionale: presente in Bassa e Alta Pianura, Carso e Prealpi giulie
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-800 (1200)
Geoelemento: eurimediterraneo
Ambiente caratteristico: incolti
Fioritura: da aprile a agosto
Note vegetazionali
Pianta calcifila, vegeta negli incolti e nei prati e pascoli umidi. Presente anche in ambiente ruderale e semi-ruderale.
Note generali
La sottospecie subsp. bonannii, diffusa nel Sud Italia, presenta calice alla fruttificazione di 4-6 mm.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.