Andromeda polifolia L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Andromeda
Nomi regionali:
Famiglia: Ericaceae
Habitus e forma di crescita: suffruticoso
Forma biologica: camefita fruticosa
Descrizione
Dimensioni: 10-14 cm
Radice:
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: legnoso con rami incurvati ascendenti, corteccia rosso brunastra
Foglie: sempreverde, lineare-lanceolata (2-4 x 15-35 mm), apice acuto, margine revoluto, pagina inferiore grigia
Infiorescenza: racemi brevi apicali con fiori penduli e peduncolo di 1 cm
Fiori: ermafroditi, pentameri, attinomorfi, gamopetali, con sepali liberi. Corolla urceolata di colore rosa-biancastra, lunga 5 mm, con dentelli brevissimi. Stami 10, inclusi, antere con appendici a cornetto, ovario supero sincarpico pentacarpellare
Frutto: capsula ovoide
Distribuzione
Distribuzione regionale: localizzata in poche stazioni nelle Alpi e Prealpi carniche
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 800-1800
Geoelemento: circumboreale
Ambiente caratteristico: torbiere acide montane
Fioritura: da maggio a luglio
Note vegetazionali
Pianta acidofila, vegeta in torbiere acide montane a sfagni e paludi, arbusteti di luoghi torbosi, peccete e pinete torbose. Relitto glaciale, specie rara e a rischio di estinzione per il ridursi delle torbiere a causa dell'azione antropica ed azioni di bonifica.
Note generali
Il nome del genere si riferisce a Andromeda, figura mitologica femminile, figlia di Cassiopea e Ceseo.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.