Carex otrubae Podp.
Sinonimi: Carex cuprina (I.Sándor ex Heuff.) Nendtv. ex A.Kerner; Carex nemorosa auct.; Carex vulpina L. subsp. nemorosa Rebent.; Carex vulpina sensu Marches. non L.
Nomi comuni: Carice di Otruba
Nomi regionali:
Famiglia: Cyperaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita cespitosa
Descrizione
Dimensioni: 30-80 cm
Radice: fascicolate
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: fusti riuniti in cespi con guaine brune sfibrate; trigoni, senza spigoli alati, eretti e robusti
Foglie: foglie piane, lineari, larghe 4-8 mm, ligula presente non sporgente dal margine fogliare
Infiorescenza: infiorescenza con molte spighette, spiciforme e compatta, lunga fino a 8 cm, spighette verde-giallastre, contenenti fiori femminili alla base e maschili superiormente; brattee lunghe filiformi
Fiori: fiori poco appariscenti; il perianzio è assente, sostituito da glume di ca. 3 mm a 3-5 nervi e becco diviso in 2 lacinie; fiori maschili ridotti a 3 stami; i femminili con 3 carpelli, ovario uniloculare con 1 stilo a 2 stimmi
Frutto: nucula racchiusa in un otricello verde-giallo, liscio e biconvesso (2-4 mm) con corto becco
Distribuzione
Distribuzione regionale: pianura e fondovalle alpini
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1400
Geoelemento: eurimediterraneo
Ambiente caratteristico: prati umidi
Fioritura: da aprile a giugno
Note vegetazionali
Specie basifila, igrofila, tipica dei boschi umidi (frassineti e saliceti), prati umidi (anche salmastri) e sponde di ruscelli.
Note generali
Simile a C. vulpinoidea, specie di origine nordamericana, che presenta foglie più strette e infiorescenza allungata e interrotta alla base e a C. vulpina, non presente in Regione, che si distingue per i fusti subalati e la ligula sporgente dal margine fogliare ai lati.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
