Myosotis ramosissima Rochel ex Schult. subsp. ramosissima
Sinonimi: Myosotis hispida Schltdl., Myosotis collina auct. Fl. Ital. non Hoffm., Myosotis arvensis (L.) Hill subsp. collina Hoffm.
Nomi comuni: Nontiscordardimé ramosissimo
Nomi regionali:
Famiglia: Boraginaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo
Forma biologica: terofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 5-20 (40) cm
Radice: fittone
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: fusti prostrati, ascendenti o eretti, ramosi, con peli dritti appressati
Foglie: basali lanceolate (4 cm) sub-sessili ottuse; le cauline più piccole; peli patenti
Infiorescenza: cima scorpioide breve e densa, con asse con peli appressati, peduncoli fiorali subeguali ai calici, patenti
Fiori: calice gamosepalo (aperto alla fruttificazione) con peli uncinati riflessi, corolla imbutiforme blu-chiaro, gialla al centro, con petali uniti a coppa.
Frutto: nucule brune, senza orlo
Distribuzione
Distribuzione regionale: discontinua in pianura e collina, Alto Tagliamento
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1500
Geoelemento: euroasiatico
Ambiente caratteristico: prati magri
Fioritura: da aprile a luglio
Note vegetazionali
Preferisce suoli silicei sabbiosi, vegeta comunemente su prati e pascoli aridi, incolti aridi e rupi.
Note generali
Confusione con M. arvensis, che si distingue per avere peduncolo doppio del calice.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.