Anthyllis montana L. subsp. jacquinii (A.Kern.) Hayek
Sinonimi: Anthyllis jacquinii A.Kern.; Anthyllis montana L. var. jacquinii (A.Kern.) Beck
Nomi comuni: Vulneraria montana, Antillide di Jacquin
Nomi regionali:
Famiglia: Fabaceae/Papilionaceae/Leguminosae
Habitus e forma di crescita: suffruticoso
Forma biologica: camefita suffruticosa
Descrizione
Dimensioni: 4-30 cm
Radice: fittonante
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: ascendente, legnoso alla base, ramificato
Foglie: foglie basali pennato-composte, a 15-27 segmenti ellittici a margine intero, i maggiori di 3-5 x 8-13 mm, villosi per peli patenti; foglia caulinare unica
Infiorescenza: capolino unico emisferico di 2,5 cm di diametro, all'ascella di foglie bratteali palmato-partite, lunghe 10-13 mm
Fiori: fiore ermafrodita, dialipetalo zigomorfo, calice gamosepalo cilindrico (tubo e denti ciascuno di 0,2-0,25 cm), petali 5 rosa-pallidi, il superiore ripiegato in alto (vessillo), 2 laterali (ali), gli inferiori concresciuti (carena)
Frutto: legume ellissoidale glabro
Distribuzione
Distribuzione regionale: Alpi e Prealpi, Carso triestino
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 300-1800
Geoelemento: mediterraneo montano
Ambiente caratteristico: prati magri
Fioritura: da maggio a luglio
Note vegetazionali
Pianta calcifila e xerofila, presente su rupi e muri, praterie aride dal piano collinare a subalpino, prati steppici a Bromus erectus.
Note generali
Simile alle sottospecie montana e atropurpura, non presenti in Rgeione.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.