Sinonimi: Spartina versicolor Fabre, Spartina patens (Aiton) Mhul., Spartina duraei Parl.

Nomi comuni: Spartina delle dune

Nomi regionali:

Famiglia: Poaceae / Gramineae

Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne

Forma biologica: geofita rizomatosa

Descrizione

Dimensioni: 40-120 cm

Radice: secondarie dai nodi basali dei fusti o degli stoloni

Fusto ipogeo: pianta cespitosa con stoloni striscianti anche molto allungati

Fusto epigeo: cilindrico, glabro, eretto ma leggermente zigzagante

Foglie: lineari di 20-60 cm; lamina canalicolata da piana a conduplicata, incurvata all'apice, spesso di colore glauco; margine tagliente; ligula di peli (0,5 mm)

Infiorescenza: ampia, formata da 4-6 spighe di spighette eretto-patenti di 4-6 cm.

Fiori: spighette uniflore disposte in 2 serie; glume asimmetriche di 2,5 e 6 mm; lemma di 8 mm; stami con antere gialle

Frutto: cariosside

Distribuzione

Distribuzione regionale: Laguna di Marano e Grado fino a Monfalcone

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): litoranea

Geoelemento: avventizio

Ambiente caratteristico: lagune

Fioritura: da ottobre a marzo

Note vegetazionali

Pianta sub-alofila distribuita dalle dune ai retroduna salsi. Di origine nord-americana è divenuta anfiatlantica e, recentemente, è comparsa nell'Alto Adriatico dove si comporta da pianta invasiva. Specie che fiorisce raramente e si disperde per viva vegetativa formando popolazioni clonali.

Note generali

Tetraploude 2n=40. La sistematica di tale pianta è piuttosto confusa in quanto sono state proposte diverse entità a causa della sua distribuzione anfiatlantica. Data la sua scarsa fioritura si confonde con Ammophila littoralis, che si distingue per la ligula intera.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.

Scheda a cura di Valentino Casolo