Dianthus carthusianorum L. subsp. sanguineus (Vis.) Williams
Sinonimi: Dianthus sanguineus Vis., Dianthus vaginatus Vill.
Nomi comuni: Garofano dei certosini
Nomi regionali:
Famiglia: Caryophyllaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 30-80 cm
Radice: legnosa ramificata
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: legnosi alla base poi erbacei eretti
Foglie: opposte, lineari di 3-8 cm guainanti il fusto (guaina 3-8 volte più lunga che larga)
Infiorescenza: 5-7 fiori riuniti in cima bipara compressa in capolino globoso fiori; brattee ovali ristrette in una resta
Fiori: fiore ermafrodita, attinomorfo, dialipetalo, 5-mero di 6-10 mm, con calicetto formato da 5 squame, terminanti in reste lesiniformi, calice arrossato fornito di denti, petali rossi con lembo di 5-6 mm e margine frastagliata
Frutto: capsula
Distribuzione
Distribuzione regionale: Carso e alta pianura, poco diffusa nella bassa pianura
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-2000
Geoelemento: illirico
Ambiente caratteristico: prati magri
Fioritura: da maggio a agosto
Note vegetazionali
Specie calcifila, xerofila, diffusa nei prati magri del piano planiziale e collinare, si spinge fino a quello montano.
Note generali
IL nome del genere deriva dal greco e significa "fiore di Giove".
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
