Primula wulfeniana Schott subsp. wulfeniana
Sinonimi:
Nomi comuni: Primula di Wulfen
Nomi regionali:
Famiglia: Primulaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita rosolata
Descrizione
Dimensioni: 3-8 cm
Radice: fittone
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: scapo fiorale eretto glabro
Foglie: in rosetta basale, oblanceolate, coriacee (7-13 x 15-40 mm); lamina ricoperta da brevi peli ghiandolari
Infiorescenza: scapo fiorale con solitamente 1 fiore, raramente 2-3
Fiori: attinomorfi, pentameri, gamopetali di 20-25 cmm; tubo lungo con brattee lineari-lanceolate, calice arrosato con denti aucti lunghi 1/4 del tubo; corolla roseo-violetta con lobi divisi su 1/4; 5 stami, ovario supero
Frutto: capsula con calice persistente
Distribuzione
Distribuzione regionale: Alpi e Prealpi Carniche
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 1400-2200
Geoelemento: europeo-montano
Ambiente caratteristico: rocce, ghiaioni e detriti
Fioritura: da maggio a luglio
Note vegetazionali
Pianta rara, calcifila, igrofila cresce dal piano sub-alpino a quello alpino in rupi, macereti umidi, praterie sassose di alta quota. La distribuzione è propriamente est-alpica, carpatica.
Note generali
Specie appartenente al gruppo di Primula spectabilis, P. glaucescens e P. clusiana (non presenti in Regione), probabilmente originate per frammentazione durante il periodo glaciale. P. wulfeniana si distingue per lo scapo fiorale generalmente a fiore unico e le foglie ricoperte di peli ghiandolari.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
