Danthonia alpina Vest
Sinonimi: Danthonia provincialis DC.; Danthonia calycina (Vill.) Rchb.
Nomi comuni: Danthonia alpina; Danthonia maggiore
Nomi regionali:
Famiglia: Poaceae/Gramineae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita cespitosa
Descrizione
Dimensioni: 10-60 cm
Radice: fascicolata
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: culmo eretto, gracile; pianta formante cespugli lassi
Foglie: lineari, lamina glabra, larga 2 mm; ligula di peli
Infiorescenza: pannocchia povera (3-8 spighette), interrotta
Fiori: spighette con 3-6 fiori; glume (1,8-2,2 cm) maggiori delle spighette, lemmi bidentati e ciliati alla base; resta ritorta inserita tra i denti
Frutto: cariosside
Distribuzione
Distribuzione regionale: localizzata nell'Alta pianura, Alpi e Prealpi Giulie, Dolomiti orientali, Carso goriziano e triestino
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1300
Geoelemento: europeo
Ambiente caratteristico: prati magri
Fioritura: da maggio a luglio
Note vegetazionali
Specie tipica di suoli poveri, a pH alcalino, prati aridi.
Note generali
Il nome del genere deriva da un botanico francese. Si distingue da D. decumbens, presente in Regione preferenzialmente su suoli acidi, in quanto quest'ultima presenta dimensioni minori, glume più brevi e lemma tridentato senza resta.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
