Avena fatua L. subsp. fatua
Sinonimi:
Nomi comuni: Avena selvatica
Nomi regionali: Vene mate
Famiglia: Poaceae/Gramineae
Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo
Forma biologica: terofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 20-100 cm
Radice: fascicolata
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: culmo solitario, glabro, ascendente
Foglie: lineari a lamina larga fino a 8-10 mm, margine ciliato, ligula 3-5 mm
Infiorescenza: pannocchia di 10-30 cm, piramidale, ampia con rami patenti e in verticilli di 4-7, con spighette pendenti nei rami inferiori
Fiori: spighette 2-3 flore ermafrodite lunghe18-30 mm con fiori articolati distaccantisi a maturità; glume subeguali, lemma glabrescente bidentato e con resta dorsale attorcigliata e ginocchiata (3-5 cm)
Frutto: cariosside
Distribuzione
Distribuzione regionale: continua in zona pianeggiante e costiera; discontinua in fondovalle e collina
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1800
Geoelemento: euroasiatico
Ambiente caratteristico: coltivi
Fioritura: da aprile a giugno
Note vegetazionali
Specie calcifila, comune nei campi coltivati a cereali, negli ambienti ruderali e incolti.
Note generali
Polimorfismo delle spighette e delle foglie. Simile ad Avena barbata che si distingue per il lemma con lunghe appendici aristiformi.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
