Orchis simia Lam.
Sinonimi: Orchis tephrosanthos Vill.
Nomi comuni: Orchidea scimmia
Nomi regionali:
Famiglia: Orchidaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: geofita bulbosa
Descrizione
Dimensioni: 20-40 cm
Radice: fascicolate, carnose, superiori ai bulbo-tuberi
Fusto ipogeo: 2 rizo-tuberi
Fusto epigeo: eretto, robusto
Foglie: 3-6 in rosetta basale, da ovate a ovato-lanceolate, lucide, di colore verde chiaro, lunghe fino a 20 cm
Infiorescenza: densa, di forma più o meno ovata, raramente allungata
Fiori: fiori zigomorfi dal bianco-rosa al purpureo con macchie pelose sul labello, 3 + 3 tepali conniventi ad elmo; labello a tre lobi, con lobi laterali lineari, divaricati, lobo mediano diviso in due lobuli lineari, arricciati.
Frutto: capsula
Distribuzione
Distribuzione regionale: Carso Triestino, molto rara nel resto della Regione
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1200
Geoelemento: euroasiatico
Ambiente caratteristico: prati magri
Fioritura: da aprile a giugno
Note vegetazionali
Specie rara, basifila, che predilige terreni carbonatici. Si distribuisce nei prati aridi, radure, boschi radi.
Note generali
Si tratta dell'unica specie italiana che inizia l'antesi a partire dai fiori superiori dell'infiorescenza. Specie tutelata dalla Convenzione di Washington (Appendice II, CITES) elencata tra le specie protette di interesse regionale (20 marzo 2009, 074/Pres. allegato B, in esecuzione L.R. 9/2007, art. 96).
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
