Stipa veneta Moraldo
Sinonimi:
Nomi comuni: Lino delle fate
Nomi regionali:
Famiglia: Poaceae / Gramineae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita cespitosa
Descrizione
Dimensioni: 40-50 cm
Radice: fascicolata
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: culmo eretto, rigido, alla base avvolto da fibre biancastre, villoso inferiormente ai nodi
Foglie: lineari a lamina sottile larga meno di 1 mm, conduplicata, rigida, ligula ciliata, costole quadrate pelose ai lati
Infiorescenza: pannocchia lineare, pauciflora, sormontata dalle reste delle spighette di 15-30 cm; rami inferiori semi-verticillati a 3-4
Fiori: spighette uniflore ermafrodite, lemmi densamente pelosi, con resta apicale lunga 20-28 cm, piumosa per peli pennati, flessuosa e colorata in bianco-niveo; glume subeguali aristate
Frutto: cariosside
Distribuzione
Distribuzione regionale: localizzata a Lignano (UD), alle foci del Tagliamento e, al di fuori della Regione, a Bibione (VE)
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): litorale
Geoelemento: endemico (regionale)
Ambiente caratteristico: lidi sabbiosi
Fioritura: da maggio a giugno
Note vegetazionali
Specie rarissima con distribuione limitata al litorale veneto e friulano. Pianta psammofila che vegeta nelle dune e prati aridi retodunali litoranei.
Note generali
Specie localmente minacciata è presente nella lista rossa nazionale delle specie a rischio di estinzione e, come specie di interesse comunitario, nella Direttiva Habitat (92/43/CE) europea. Elencata tra le specie protette di interesse regionale (20 marzo 2009, 074/Pres. allegato A, in esecuzione L.R. 9/2007, art. 96).
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
