Clematis flammula L. var. flammula
Sinonimi:
Nomi comuni: Fiammola
Nomi regionali:
Famiglia: Ranunculaceae
Habitus e forma di crescita: suffruticoso
Forma biologica: fanerofita lianosa (anche emicriptofita scaposa)
Descrizione
Dimensioni: 1-5 m
Radice: secondarie da rizoma
Fusto ipogeo: rizoma legnoso
Fusto epigeo: fusto legnoso alla base, scandente e volubile, ramificato, angoloso
Foglie: opposte, bipennate, segmenti lanceolati (1 x 1,5 cm), sia interi che lobati o completamente divisi
Infiorescenza: pannocchia multiflora terminale o ascellare
Fiori: calice corollino (1-1,5 cm), attinomorfo, tetramero, di colore bianco, peloso inferiormente, odoroso
Frutto: acheni discoidali con resta piumosa lunga 1-2 cm
Distribuzione
Distribuzione regionale: localizzata alla costiera triestina, alle foci del Tagliamento e presso le foci dell'Isonzo
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-600
Geoelemento: eurimediterraneo
Ambiente caratteristico: macchia mediterranea
Fioritura: da maggio a agosto
Note vegetazionali
Calcifila, presente nelle macchie, leccete, garighe, arbusteti meso-termofili, querceti e ostrieti submediterranei e nelle siepi.
Note generali
Variabilità nella forma delle foglie, con la var. maritima (L.) DC. indicata per la costiera triestina (Pospichal 1898) che presenta segmenti fogliari lineari.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
