Carex remota L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Carice remota, Carice ascellare
Nomi regionali:
Famiglia: Cyperaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita cespitosa
Descrizione
Dimensioni: 30-60 cm
Radice: fascicolate
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: fusti riuniti in cespi con guaine brune sfibrate; trigoni, eretti, zigzaganti e scabri in alto
Foglie: foglie piane, lineari, larghe (1-2 mm), minori del fusto
Infiorescenza: infiorescenza con molte spighette distanziate sul fusto lunga fino a 15 cm; brattee lunghe, superanti il fusto; spighette di 5-7 mm, verde-giallo, con fiori femminili inferiori
Fiori: fiori poco appariscenti; il perianzio è assente, sostituito da glume di ca. 3 mm a 3-5 nervi e becco diviso in 2 lacinie; fiori maschili ridotti a 3 stami; i femminili con 3 carpelli, ovario uniloculare con 1 stilo a 2 stimmi
Frutto: nucula racchiusa in un otricello verde-giallo con corto becco
Distribuzione
Distribuzione regionale: pianura e fondovalle alpini
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1300
Geoelemento: europeo
Ambiente caratteristico: boschi misti
Fioritura: da maggio a luglio
Note vegetazionali
Specie non comune, indifferente al substrato, neutrofila, igrofila, tipica dei boschi umidi (frassineti) e sponde di ruscelli, dal piano basale a quello montano.
Note generali
L'infiorescenza è variabile, presentandosi, a volte, contratta.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
