Sinonimi:

Nomi comuni: Salsapariglia nostrana; Stracciabrache; Smilace

Nomi regionali:

Famiglia: Liliaceae

Habitus e forma di crescita: arboreo sempreverde

Forma biologica: fanerofita lianosa

Descrizione

Dimensioni: 1-4 m

Radice:

Fusto ipogeo: assente

Fusto epigeo: legnoso e angoloso, lianoso, rampicante, presenta sparse spine ricurve

Foglie: alterne, coriacee e sempreverdi, picciolate, lamina cordato-sagittata (4-5 x 8-15 cm), presenza di 2 cirri stipolari e spine ricurve sul margine e sulle nervature

Infiorescenza: ombrelle multiflore (5-25), asse infiorescenziale flessuoso a zig-zag (10-15 cm)

Fiori: fiori unisessuali, attinomorfi, perigonio con tepali bianchi (4-5 mm); i maschili con stami 6; i femminili con ovario supero tricarpellare

Frutto: bacca sferica rossa o scura

Distribuzione

Distribuzione regionale: localizzata in stazioni isolate nella costiera triestina e alle foci del Tagliamento

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1200 (1900)

Geoelemento: stenomediterraneo

Ambiente caratteristico: macchia mediterranea

Fioritura: da settembre a novembre

Note vegetazionali

Presente nei boschi submediterranei quali le leccete, o in ambienti di degradazione delle stesse, come macchie, garighe, siepi e boscaglie.

Note generali

I germogli giovani sono consumati come gli asparagi e la radice contiene principi attivi. Le bacche sono invece velenose. Pianta lianosa, relitto xerotermico, testimoniante assieme a Rubia peregrina, Clematis flammula e Tamus communis della foresta a sclerofille diffusa nel bacino del Mediterraneo prima delle glaciazioni.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.