Sinonimi:

Nomi comuni: Poligala amarognola

Nomi regionali:

Famiglia: Polygalaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne

Forma biologica: emicriptofita rosolata

Descrizione

Dimensioni: 5-15 cm

Radice: a fittone

Fusto ipogeo: assente

Fusto epigeo: legnosetto alla base, brevemente strisciante con rami ascendenti glabri

Foglie: le inferiori in rosetta spatolate (2-4 x 12-20 mm), le superiori oblanceolate (25 mm)

Infiorescenza: racemo piramidale multifloro con fiori penduli alla base, eretti gli immaturi

Fiori: ermafroditi, pentameri, zigomorfi, gamopetali, 5 sepali, gli interni (ali) ovali di 3,5-5 mm, colore azzurro-violette; corolla azzurro-blu a 3 petali (aborto), concresciuti alla base in un tubo, liberi sopra, l'inferiore con 5-15 frange; ovario supero

Frutto: capsula compressa, maggiore delle ali, dispersione dei semi mediante formiche

Distribuzione

Distribuzione regionale: Alpi e prealpi (discontinua)

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 200-2200

Geoelemento: europeo

Ambiente caratteristico: pascoli e prati montani

Fioritura: da aprile a luglio

Note vegetazionali

Specie basofila diffusa nei prati mesici e pascoli dalla fascia collinare a quella sub-alpina.

Note generali

Confusione con Polygala amara che si distingue per i fiori con ali di 5-6,5 mm e tubo corollino a 12-35 frange, nettamente minore dei petali superiori; foglie basali di poco maggiori delle cauline che si presentano lanceolato-spatolate.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.