Erysimum sylvestre (Crantz) Scop. subsp. sylvestre
Sinonimi: Erysimum cheiranthus Pers.
Nomi comuni: Violaciocca strisciante
Nomi regionali:
Famiglia: Brassicaceae/Cruciferae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 18-40 cm
Radice: ramificata, formante diverse rosette sterili, con crescita a tappeto, al colletto della radice è presente una tunica, formata da resti di guaine fogliari biancastre
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: eretto, ramoso in alto, peli a due punte abbondanti
Foglie: le basali in rosetta, lineari, sessili, le inferiori caulinari sessili, lineari-allungate intere, fascetti ascellari mancanti
Infiorescenza: racemo semplice, con 40-45 fiori intensamente profumati con peduncoli pelosi
Fiori: tetramero dialipetalo attinomorfo; sepali oblanceolati (1,6 cm), petali spatolati, gialli, (15-23 mm), pelosi esternamente; 6 stami, ovario supero bicarpellare
Frutto: silique lunghe 5-8 cm eretto-patenti, a 4 spigoli, stilo di 1,5 mm, capitato
Distribuzione
Distribuzione regionale: localizzata nelle Prealpi Giulie, valli del Natisone, Collio, anfiteatro morenico e nella catena carnica principale
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 200-2700
Geoelemento: endemico alpino
Ambiente caratteristico: rocce, ghiaioni e detriti
Fioritura: da aprile a agosto
Note vegetazionali
Specie diffusa su terreno calcareo nei pendii rupestri, macereti, su silice e calcare. Specie tollerante i metalli.
Note generali
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.