Orobanche hederae Vaucher ex Duby
Sinonimi:
Nomi comuni: Succiamele dell'Edera
Nomi regionali:
Famiglia: Orobanchaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo
Forma biologica: terofita parassita
Descrizione
Dimensioni: 15-40 cm
Radice: fascicolate, trasformate in austori che parassitizzano l'apparato radicale delle piante ospiti
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: cilindrico o più o meno angoloso, ingrossato alla base
Foglie: squamiformi, lanceolato-triangolari (4-6 x 13-20 mm), non fotosintetizzanti
Infiorescenza: spiga dapprima densa quindi allungata (2-2,5 x 10-30 cm) con fiori ben distanziati fra loro; brattee lanceolato triangolari (3-4 x 14-18 mm)
Fiori: zigomorfi, simpetali; cal. con lacinie lineari-lesiniformi (10-14 mm); cor. di (10-) 13-16 (-18) mm, glabra, giallo-bruna; labbro sup. retuso-bilobo, labbro inf. glabro centr. > dei later.; filamenti glabri o peli alla base; ant. glabre; stim. giallo
Frutto: capsula loculicida
Distribuzione
Distribuzione regionale: in maniera discontinua fino al piano collinare
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-800
Geoelemento: eurimediterraneo
Ambiente caratteristico: boschi misti
Fioritura: da aprile a giugno
Note vegetazionali
Parassita dell'Edera.
Note generali
La pianta è per lo più densamente peloso-ghiandolosa, a vole si presenta quasi glabra. Genere di difficile determinazione.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.