Sinonimi:

Nomi comuni: Valeriana palustre

Nomi regionali:

Famiglia: Valerianaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne

Forma biologica: emicriptofita scaposa

Dimensioni: 15-80 cm

Radice: secondarie da rizoma

Fusto ipogeo: rizoma breve con stoloni orizzontali striscianti

Fusto epigeo: ascendente o eretto, tubuloso, glabro, scanalato, indiviso fino all'infiorescenza

Foglie: basali intere picciolate a lamina ovale, le cauline da pennato partite a sette (le superiori) con 2-6 segmenti laterali

Infiorescenza: cima di cime

Fiori: unisessuali, pentameri, attinomorfi, gamopetali; petali da bianchi a rosa; i fiori maschili di 3-3,5 mm, i femminili di 1-1,5 mm; 3 stami, ovario sincarpico infero a tre carpelli

Frutto: nucula elissoide di 2-3 mm con pappo piumoso

Distribuzione regionale: tutto il territorio

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1600

Geoelemento: eurimediterraneo

Ambiente caratteristico: prati umidi

Fioritura: da aprile a luglio

Pianta rara, indifferente al substrato, igrofila, si ritrova dal piano pasale a quello montano in torbiere, paludi, prati umidi, boschi, boscaglie torbose e umide.

Note generali

Pianta sempre più rara per la distruzione degli ambienti umidi.

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.