Anthriscus sylvestris (L.) Hoffm.
Sinonimi: Chaerophyllum sylvestre L.
Nomi comuni: Cerfoglio selvatico
Nomi regionali: Ziguda
Famiglia: Apiaceae/Umbelliferae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 50-150 cm
Radice: fittonante con anelli trasversali
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: eretto cilindrico, ramoso, cavo, striato alla base, con peli riflessi
Foglie: 2-3 pennatosette a contorno triangolare (1-2 x 2-3 dm) con elementi profondamente dentati, i basali asimmetrici; foglie cauline ridotte
Infiorescenza: ombrella di ombrelle a 8-15 raggi (4-7 cm), involucro a 5 elementi in parte caduchi
Fiori: attinomorfi dialipetali di piccole dimensioni (3-4 mm), a cinque elementi, petali bianchi, ovario infero bicarpellare
Frutto: schizocarpo che si divide in due acheni fusiformi verde scuro-bruni, con finissime protuberanze; stilopodio presente
Distribuzione
Distribuzione regionale: tutto il territorio regionale
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1500 (2000)
Geoelemento: paleotemperato
Ambiente caratteristico: vegetazione ruderale
Fioritura: da aprile a agosto
Note vegetazionali
Specie sinantropa, nitrofila comune nei prati fertili antropizzati, nelle zone ruderali, margine dei boschi, incolti, boscaglie e siepi. Si comporta anche da emicriptofita bienne.
Note generali
Confusione con specie del genere Chaerophyllum (in paricolare C. temulum) dalle quali si distingue per il frutto senza costolature. Confuso anche con Anthriscus cerefolium che differisce per essere una specie annua con radice sottile.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.